A FIANCO DI CHI, QUOTIDIANAMENTE, SI VIVE LA VIOLENZA DELLE GALERE SULLA PROPRIA PELLE!
Dopo le rivolte del marzo 2020 nelle carceri di tutta Italia, centinaia di detenuti sono stati portati a processo, per aver protestato per la difesa della propria salute in piena emergenza covid. A Bologna circa 50 detenuti sono sotto processo, mentre a Modena 70. Proprio al Sant’Anna 9 persone sono state ammazzate a suon di botte e di spari dai secondini, ma questo e’ stato messo a tacere e le indagini a carico della penitenziaria presto archiviate,
mentre la stessa procura di Modena ha prorogato le indagini per processare i detenuti.
Torniamo sotto il carcere per portare tutta la nostra solidarieta’ a chi, quotidianamente, vive sulla sua pelle la violenza del carcere.
A fianco di Beppe, prigioniero anarchico e di Mattia, prigioniero che un anno fa disse la verita’ sul massacro avvenuto al carcere di Modena.