In soldarietà con Belmonte Cavazza e tuttx lx prigionierx!
Lo Stato delle stragi in mare, nelle carceri, sui posti di lavoro, nelle piazze e nei treni della strategia della tensione si vendica. Lo fa verso compagni/e anarchici/che, accusandoli proprio dell’infamia di strage a seguito di azioni, come l’ordigno alla sede della Lega di Treviso nel 2018, indirizzate a soggetti che invece le stragi le legittimano e le compiono ogni giorno. Lo fa usando i suoi cavilli giuridico-democratici contro chi le atrocità dello Stato le ha raccontate e vissute, confinandolo e etichettandolo come irrecuperabile.